Monumento ai Caduti | Lanciano
Eretto nella Piazza del Plebiscito sopra la storica fontana dell'inizio Novecento, è opera dello scultore Amleto Cataldi (1926) e si caratterizza per la complessa articolazione e per la sua valenza monumentale, per la qualità della soluzione adottata sotto il profilo urbanistico. Completamente in marmo il gruppo raffigura la Vittoria, nelle veste di Atena che sollevando una corona d'alloro in bronzo, sostiene un soldato morente nelle forme di un guerriero greco nudo del periodo classico. La pedana su cui si colloca il monumento è sopraelevata di tre gradini rispetto al piano di calpestio della piazza. Un emiciclo delimita lo spazio e risolve il rapporto della piazza con il tessuto medievale retrostante.
Il monumento, nato inizialmente per commemorare i 270 caduti lancianesi della I Guerra Mondiale, viene eretto sul lato nord della Piazza Plebiscito a fare da cerniera tra i quartieri storici e la città nuova novecentesca.
Commissionata all’artista Amedeo Cataldi, l’opera viene inaugurata a Lanciano il 13 settembre 1926 alla presenza del Principe Umberto di Savoia.
Il monumento, si articola con uno scenografico emiciclo poligonale, che cinge al suo interno un alto piedistallo su cui insiste il gruppo scultoreo raffigurante un’altera figura femminile, coronata da elmo, col braccio destro proteso verso il cielo in atto di reggere una corona di alloro e, con il sinistro, il corpo esanime di un giovane ignudo.
Le lapidi recano epigrafi commemorative dei caduti della guerra del 1915-1918 e dei martiri del 6 ottobre 1943.
Filisofia progettuale:
Il progetto illuminotecnico si basa sulla richiesta da parte dell’amministrazione comunale di ottenere una scenografia di base monocromatica con temperatura di colore pari a 4000K ma anche la possibilità di replicare la bandiera tricolore nei giorni commemorativi.
A tale scopo sono stati selezionati proiettori con tecnologia led RGBW della Luce&Light con sistema di gestione DMX512 per la scelta delle opportune colorazioni.
Per le parti curve laterali sono stati utilizzati n.6 GINKO3.3 11W 24VDC RGBW 56° in finitura bianca, mentre per la parte centrale sono stati utilizzati n.2 GINKO4.3 20W 24VDC RGBW 61° sempre in finitura bianca.