Care House | Ancona
Firmato dall'Arch. Corrado Baldelli - Studio Baldelli di Ancona, Casale Angelini, realizzato dalla Fondazione Angelini, in sinergia tra enti pubblici e privati, è la prima “Care House” italiana dove i pazienti oncologici accedono gratuitamente a un alloggio concepito come una casa, senza interrompere la continuità assistenziale tra Ospedale e paziente.
La progettazione ha perseguito i più elevati livelli di funzionalità tecnica e sostenibilità, curando l'aspetto psicologico dell'architettura, costruita intorno ai bisogni dei malati e delle loro famiglie, perché l'edificio fosse tale da permettere ai fruitori di recuperare il più possibile una sfera di domesticità dell'ambiente, con elementi di arredo e di finitura il più possibile rassicuranti e privi di accenti "ospedalieri", e mantenendo nel contempo la classe A++ termica e il 100% di sicurezza antisismica.
La demolizione del casale preesistente ha dato origine a una struttura nuova, come nuovi e allineati a norme e regolamenti sono gli allacci dei servizi di acqua potabile, energia elettrica e fognatura, l'edificio non è fornito di gas metano, essendo gli impianti a funzionamento elettrico. Al piano terreno si trovano gli ambienti di soggiorno e le cucine ad uso comune, la flessibilità d’uso è massima.
Gli spazi hanno volutamente tagli dimensionali ed ambienti diversi al fine di permettere a ciascuno di ritrovare il proprio spazio preferito. Il piano primo ospita le camere da letto, nove in tutto oltre a quella dedicata alla sorveglianza ed assistenza; esse sono dotate di bagni completi, utilizzabili da persone con difficoltà motorie. Un ascensore serve tutti i piani. Al piano interrato si trovano locali di servizio e centrale impianti.
Il corpo “originario” è stato rivestito in laterizio. L'involucro, come progettato e realizzato, massimizza le prestazioni termiche sia in fase invernale che in fase estiva, garantendo altissimi valori di sfasamento. Si è ottenuto il massimo isolamento acustico tra gli ambienti. La copertura è ventilata e il cappotto termico continuo. Il manto di copertura è in coppi di recupero. Gli infissi, dotati di zanzariere, sono in legno laccato a colore pieno con vetrocamera. Gli oscuranti esterni sono a veneziana metallica impacchettabile e consentono di graduare l’intensità luminosa all’interno degli ambienti. L’utilizzo è di tipo alberghiero: ciascun utente, dopo aver inserito la card nello slot della camera, può scegliere la temperatura che predilige impostandone l’entità da un termostato ambiente posto nella stanza.
I corpi illuminanti sono tutti a led, ed è presente un generatore a gasolio in caso di black out oltre a gruppi UPS. Gli impianti raggiungono un’altissima efficienza energetica, con una grande semplicità d’uso e minima necessità di manutenzione e sono assoggettati a controllo dal sistema BMS; allo stesso è stato connesso e integrato un impianto di rilevazione incendi, pur non essendo necessario per norma. È stato installato un impianto fotovoltaico per una potenza di picco pari a 19,47 KW.