Architetto Matteo Crociani
Progettazione
La Ménagère | Firenze
Ristorante rinomato nel capoluogo toscano, che affascina per le atmosfere delle sue sale, oltre agli alti livelli qualitativi dei piatti e cocktail serviti. Alla Ménagère si va per vivere un'esperienza multisensoriale.
La Ménagère è viaggio, racconto, narrazione, mondi variegati e mutevoli, ricchi o ruvidi, delicati o graffianti, freschi e naturali. La Ménagère è odori, gusti, luce, ombra, materiali, colori e linguaggi.
L’intervento è guidato dal desiderio di abbandono delle formule che componevano il precedente spazio. Abbandono di qualsiasi formula che è diventata nel frattempo standard. Come i luoghi scorticati, e anche un po’ i bellissimi mix romantici di industrial, design e vintage. Da questi contesti la ricerca, quasi ossessiva, per i materiali e gli arredi. Un’avvolgente, estenuante e ininterrotta esplorazione di materiali.
I velluti, la carta da parati, ma anche cemento, ferro crudo, legno, cristallo, moquette, decorazioni geometriche, arredi di ogni epoca (30/40/50/60/70) e di altri disegnati appositamente danno vita ad un intreccio di mondi diversi. Viene abbandonato il linguaggio personale e autoreferenziale inutile e dannosamente riconoscibile a favore di un tutto molto incessantemente permeabile. Uno schiudersi, scenario dopo scenario, di una straniante meraviglia.